Voucher baby sitting: l’INPS rende note le istruzioni per la presentazione delle domande

La Legge di Bilancio 2017 ha confermato anche per gli anni 2017 e 2018, nei limiti di spesa individuati, la possibilità (introdotta dalla Legge n. 92/2012) per le madri lavoratrici, anche autonome o imprenditrici, di richiedere al termine del periodo di congedo di maternità, per gli 11 mesi successivi ed in alternativa al congedo parentale, la corresponsione da parte dell’INPS di un contributo mensile, per un massimo di 6 mesi, utilizzabile per:

  • l’acquisto di servizi di baby sitting;
  • far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati.

L’INPS, con avviso del 27 gennaio 2017 pubblicato sul proprio sito istituzionale, rende note le istruzioni per la presentazione delle domande di fruizione dei voucher. Il beneficio è riconosciuto per il biennio 2017-2018, secondo l’ordine delle doman de presentate, e la presentazione delle domande sarà consentita fino al 31 dicembre 2018, o comunque fino ad esaurimento degli stanziamenti previsti. L’iter procedurale per la compialzione ed inoltro delle richieste é stato predisposto per due diverse tipologie di soggetti: